Cus Verona, la parola ad Alessandro Zambon

34636_102406576480083_2924363_nSei un tipo sportivo, amante della forma fisica e desideroso di metterti alla prova in qualche sport? Oppure semplicemenete vuoi trovare un’attività di svago all’estenuante studio accademico? La nostra UNIVR ha, anche questa volta, la soluzione adatta a te! Si chiama Cus, ovvero Centro Universitario Sportivo, che ha alle sue spalle, udite udite, numerosi trofei nazionali. Lo sapete, ad esempio, che nel lontano 1972 ha conquistato il titolo italiano nella sezione di pallavolo?

Alessandro Zambon, responsabile dei tornei ed eventi Cus Verona, ci spiega come “all’interno dell’ambiente universitario pochi sanno cosa sia il Cus e, ancora meno, conoscono il significato della sigla Cnu. Tantissimi ancora chiedono di che cosa si tratta. Cus Verona è famoso per il rugby e, di conseguenza, la maggior parte delle persone con le quali entriamo in contatto, pensa che sia solamente questo ed invece non è cosi”. Ecco allora che abbiamo intercettato Alessandro per portare alla ribalta questa importante realtà del nostro ateneo.

1.Come nasce il CUS?

Il Cus aderisce al Centro universitario sportivo italiano per eccellenza ovvero il Cusi, fondato nel dopoguerra. Cus Verona acquisisce rilevanza sportiva grazie alla creazione nel 1963 della sezione più “antica” della nostra associazione, il rugby. In quegli anni le due specialità erano il rugby appunto ma soprattutto la pallamano che nel 1972 si laurea campione d’Italia.

2.Quali attività e servizi offre?   

Il Cus si suddivide in attività agonistiche destinate anche a persone non universitarie e in attività sportive mirate soprattutto agli studenti dell’ateneo. Le sezioni che offrono attività agonistica sono molte. Dal Rugby al basket, dalla scherma all’hockey, dal pattinaggio al kendo, dalla canoa al triathlon e finendo con l’atletica e le più recenti sezioni di ultimate frisbee e calcio a 5. Mentre le attività universitarie sono le più varie: corsi di fitness, tornei universitari, come il torneo interfacoltà di Calcio a 5, uscite sulla neve, dimostrazioni sportive e il Cnu, campionato nazionale universitario che si tiene in primavera (fine maggio) ed inverno. Ad esso possono partecipare tutti gli studenti iscritti all’UNIVR che praticano attività sportiva federale.

3.Perché gli studenti dovrebbero iscriversi?

Il Cus offre, prima di tutto, un momento di distrazione alla routine universitaria e una valvola di sfogo alle infinite ore di studio. Oltre a questo, cerchiamo di proporre attività, più variegate possibili, che da quest’anno aumenteranno mantenendo sempre tariffe agevolate per gli studenti.

Se noi univrtellers ed Alessandro abbiamo solleticato la vostra curiosità potrete trovare altre utili informazioni nel sito del Cus, contattandolo per email (cusvrinfo@gmail.com) o nella sua pagina Facebook. Altrimenti passate a fare visita alla sede “storica” del centro, l’antico fortino austro-ungarico situato di fianco alla mensa del Polo Zanotto!

#univrtellers | Davide

Oltre il campus: Progetto di vita

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Ore 13:12
Inforco la bicicletta e, a tutta velocità, mi dirigo verso il centro.

Ore 13:22
Sono in corso di Porta Nuova, tempo di chiudere i lucchetti e sono al numero 11b dove un’insegna mi dice che sono nel luogo che cercavo. Progetto di vita, Cattolica per i giovani. Qui devo incontrare i ragazzi che seguono il laboratorio “Tecniche di ricerca attiva del lavoro” ovvero come evitare di vanificare gli sforzi durante la ricerca del lavoro. Dato che sono arrivata mezz’ora prima della fine della classe ho modo di visitare la sede e di scoprire le varie opportunità offerte. Non mi dilungo troppo su tutte le attività a cui si può aderire gratuitamente perché ci sarà un articolo del magazine in cui se ne parlerà meglio.

Ore 14:00
Il laboratorio finisce puntuale e posso finalmente parlare con i ragazzi che l’hanno seguito. Purtroppo alcuni di loro devono scappare. Si sa, i mezzi non aspettano! Con chi è rimasto ci sediamo attorno al tavolo e iniziamo a chiacchierare. La mia curiosità è tanta e la loro voglia di condividere l’esperienza altrettanto, il digiuno dalla colazione non ci ferma. In questo laboratorio, mi spiegano, si ha modo di capire come indirizzare al meglio le proprie forze durante la fase di ricerca del lavoro e si capiscono quali sono i mezzi migliori attraverso cui compiere questo passo. Quando chiedo se consigliano questo laboratorio, sono unanimi nel dire che è, secondo loro, fondamentale prendervi parte poiché aiuta realmente in quanto è un momento formativo che difficilmente si può trovare altrove. La forza di questo laboratorio, continuano, è lo scambio che deriva dal dialogo con coetanei impegnati nello stesso obiettivo, inoltre, le classi, essendo composte da massimo 8/10 persone, permette un confronto diretto e non dispersivo. Si può condividere la propria idea ed essere seguiti personalmente in modo efficace perché non si è all’interno di un gruppo troppo numeroso.

Ore 14:32
Esco dalla sede di Progetto di vita soddisfatta del dialogo avuto con i ragazzi e desiderosa di approfondire meglio cosa offre questo progetto.

Ore 14:42
Mentre l’acqua bolle scrivo questo post sperando di avervi incuriosito con la mia esperienza. Vi lascio qui “http://univr.progettodivita.it/” il link del sito se volete andare a curiosare.

#univrtellers | Francesca

Agguato alle matricole

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Buona giornata, cari followers! Con il trascorrere del mese di settembre e con l’avvicinarsi dell’inizio delle lezioni la nostra presenza tra i corridoi dell’università si è fatta sempre più frequente, e noi sempre più agguerriti! La settimana scorsa è toccato alle tutor Anna ed Elisabetta. Oggi è la volta di quattro giovani matricole che, un po’ intimorite, si sono ritrovate sotto ai nostri riflettori. Ok, magari non è stato il modo migliore per metterle a loro agio, ma ci siamo comunque divertiti un sacco! Chi saranno i prossimi?

https://www.youtube.com/watch?v=A7hQMR0Ojx0

Date un’occhiata anche al nostro canale Instagram per scoprire la nostra nuova mini-rubrica, un caffè con gli #univrtellers.

A presto!

#univrtellers | Francesca e Davide

Gli #univrtellers a colloquio da Laura Facchinetti, psicologa dell’Esu

È tempo di studio per noi univrtellers che, come molti di voi, sono impegnati a concludere questa estenuante sessione autunnale d’esami. Riprendere in mano i libri dopo la pausa estiva (che di estivo ha avuto ben poco) è stato piuttosto traumatico. Tuttavia, il dovere chiama! Con tanta buona volontà, esercizi di respirazione e sessioni rilassanti di yoga, ci siamo messi all’opera.

Affrontare un esame non è sempre facile. Ognuno di noi può incontrare diverse difficoltà fra cui mancanza di tempo, situazioni improvvise e difficoltà di concentrazione dovute a notifiche Facebook images  e WhatsApp 4e78fb627621a63bd91d114178d437fe . Ma attenzione, scherzi a parte, nella vita universitaria talvolta possono sorgere questioni più serie e delicate.  Situazioni d’ansia, momenti d’incertezza e difficoltà nel gestire la propria rete di rapporti interpersonali possono prendere il sopravvento. Ne abbiamo parlato con la dottoressa Laura Facchinetti, psicologa dell’apposito servizio di consulenza offerto dall’Esu.

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=9vsOmpvNt-g&w=640&h=360]

#univrtellers | Davide e Francesca

Quelle iene di #univrtellers…intervista doppia ai tutor del servizio orientamento studenti

Buongiorno seguaci! ☺ Se ben ricordate, fin dal primo post noi univrtellers ci siamo proposti come guide che vi avrebbero condotto alla scoperta del mondo UNIVR. Tuttavia, non essendo gli unici misericordiosi ad essere mossi da un sentimento d’amore incolmabile verso i propri simili ☺, abbiamo pensato di presentarvi coloro che in questi giorni stanno vestendo i panni dei tutor nel servizio di accoglienza studenti. Si tratta di un gruppo di universitari, provenienti dalle diverse macro aree scientifico disciplinari, pronti a fornire informazioni sull’offerta formativa, sulle modalità di iscrizione e su tutti gli strumenti e le agevolazioni che l’ateneo mette a disposizione. Saranno lieti di risolvere ogni vostro dubbio riguardo il percorso (o i percorsi) verso cui siete orientati in modo da agevolare la scelta, o per i più sicuri la conferma, di quello più adatto a voi. Saranno presenti per tutto il mese di settembre, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13, nelle apposite postazioni allestite all’interno del chiostro San Francesco.

Vi proponiamo di seguito una “doppia intervista” realizzata a due simpaticissime tutor che troverete ad accogliervi!

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=8t8nzlZ9CEc&w=640&h=360]

#univrtellers | Davide

L’università (in)veste su di voi…da capo a piedi firmato UNIVR

Care matricole, in questi giorni noi univrtellers stiamo ispezionando il rianimato chiostro San Francesco alla ricerca di nuovi volti. Attenzione però, tenete a freno il vostro desiderio di celebrità! Stiamo semplicemente cercando di raccogliere alcune vostre impressioni post-immatricolazione. Per i più ottimisti fra voi, tuttavia, potrebbe risultare comunque un buon trampolino di lancio nel mondo dello showbiz targato UNIVR. Avrete, infatti, la possibilità e l’orgoglio di vedere apparire il vostro volto o la vostra voce (o addirittura entrambi, se verrete scritturati per un’intervista video) direttamente sui profili social, Facebook, Instagram e YouTube, del nostro ateneo. Nelle vesti di storytellers speciali racconterete cosi la vostra esperienza ed aspettative universitarie.

Come ogni testimonial che si rispetti, dovreste immergervi nel nuovo mondo letteralmente da capo a piedi. Quale modo migliore dunque se non quello di far visita all’UnivrStore, il negozio ufficiale d’ateneo?

Felpe, t-shirt, polo, pantaloni, cappelli, cravatte per i più esigenti e tanti altri articoli firmati Franklin&Marshall sono a vostra disposizione nello store che troverete sulla sinistra appena varcata la soglia del chiostro. Ad accogliervi in questi giorni ci sarà la gentilissima Valentina, studentessa di Scienze dell’Educazione, pronta a darvi utili consigli in materia di taglie, modelli e colori!

Anche lei, così come tanti altri studenti, è impegnata nelle “150 ore”, un servizio di collaborazione ad attività connesse ai servizi resi dall’università, di cui avremo sicuramente occasione di parlare nei prossimi post.

Vi proponiamo di seguito un breve slideshow così da potervi fare un’idea di ciò che troverete all’interno dello Store!

#univrtellers | Francesca

ESU: la vita universitaria a 360°

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Buon giorno compagni di viaggio! Spero che abbiate trascorso un piacevole ferragosto concedendovi una breve pausa dallo studio. Siamo ormai al giro di boa: la seconda metà di agosto è entrata nel vivo e i poli della nostra università cominciano a ridestarsi dal letargo estivo. Con il nuovo anno accademico alle porte, oggi vorrei tornare a parlarvi dei servizi che l’università mette a disposizione di noi studenti per rendere la nostra esperienza di studio più completa e piacevole possibile, andando ad abbracciare anche ambiti non strettamente connessi allo studio ma comunque indispensabili. Oggi parliamo dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario: l’ESU, per gli amici.

L’ESU ha sede in Via dell’Artigliere 9, di fronte a Palazzo Giuliari, e l’Ufficio Relazioni con il Pubblico è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17. Potete rivolgervi a questo sportello per informazioni di carattere generale, per un supporto sulla fruizione del diritto allo studio e per capire come sfruttare in modo ottimale i servizi offerti, servizi che includono la consulenza psicologica, i prestiti fiduciari, le agevolazioni per i trasporti, il prestito bici, le aule di informatica e, soprattutto, i servizi abitativi, ristorazione e gli scambi internazionali.

Il servizio abitativo vanta ben sette abitazioni dislocate tra Veronetta e Borgo Roma. Queste sono:

Gli alloggi sono assegnati mediante concorso. Il bando viene di norma pubblicato a luglio, mentre la graduatoria i primi di settembre. Potete usufruire del servizio se siete studenti fuori sede in possesso dei requisiti di reddito e merito. L’ESU riserva poi, fino a esaurimento delle disponibilità e secondo l’ordine di presentazione della domanda, circa 100 posti a studenti senza requisiti.

Il servizio ristorazione dispone di tre mense. «Tre?», si staranno chiedendo anche le orami ex matricole sedicenti esperte di Verona. Ebbene sì. L’ESU ha recentemente aperto una nuova mensa per agevolare anche gli studenti che frequentano Scienze Giuridiche a Cittadella. Ma andiamo per ordine:

  • Il ristorante Le Grazie è situato nel cuore della Cittadella della scienza e della tecnologia, quindi a Borgo Roma, in strada Le Grazie 8. L’area include la mensa, aperta dal lunedì al venerdì, e un bar ed è perfettamente accessibile anche ai disabili.
  • Il ristorante San Francesco è situato invece a Veronetta, nel giardino interno al polo umanistico (Zanotto e San Francesco). Il bar è aperto tutti i giorni, così come la mensa, dotata di pizzeria e forno a legna.
  • La terza, di certo non per importanza, è la nuova mensa di Via Pallone, che ha aperto le porte lo scorso marzo. La mensa è aperta per il pranzo dal lunedì al venerdì e accetta soltanto pagamenti elettronici mediante la carta ESU. Offre circa 100 posti a sedere e si trova presso il CRAL del comune di Verona.

Sul sito internet sono consultabili i menù dei tre ristoranti, che ogni giorno offrono pasti completi, ridotti o mini. Per ottenere una riduzione sul costo dei pasti dovete richiedere la carta ESU per l’università. La carta è una prepagata dotata di codice iban e può essere attivata soltanto come documento di accesso al servizio ristorazione, oppure (facoltativamente) anche come strumento di pagamento bancario.

L’ESU organizza inoltre corsi di lingua italiana per studenti stranieri, un corso di lingua cinese e corsi di lingua inglese presso l’Academy of English Studies di Folkestone, che generalmente si tengono a maggio. La selezione per il viaggio in Inghilterra avviene attraverso un bando di concorso che mette a disposizione 30 borse di studio e la partecipazione prevede il conseguimento di una certificazione di competenza linguistica.

Insomma, che sia per l’alloggio, la mensa o lo scambio linguistico, l’ESU è un punto cruciale della nostra UNIVR, un crocevia indispensabile che noi #univrtellers non potevamo fare a meno di raccontarvi. A presto!

#univrtellers | Davide

Così FAN tutti: la radio targata UNIVR

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Bentornate future matricole! Come procedono le vostre vacanze estive? Avrete sicuramente notato che nel mese di agosto la nostra presenza si è ridimensionata, ma non disperate! Tra qualche settimana con il riattivarsi delle attività e della vita d’ateneo anche gli univrtellers torneranno online più presenti che mai e con tanti nuovi temi! Nel frattempo pazientate, rilassatevi e godetevi al meglio il tempo che vi separa dal vostro esordio universitario 🙂

Con il post di oggi vogliamo introdurvi nel mondo di FuoriAulaNetwork, la web radio dell’università di Verona. Ad aprirci le porte della redazione Thomas Ducato.

“L’idea di FAN, FuoriAula Network, è nata nel 2002, quando l’Ufficio Comunicazione dell’università avviò un progetto denominato Ateneo on air, grazie al quale nei successivi due anni una redazione di studenti fu ospitata sulle frequenze di una radio locale. Nel settembre 2004 si decise di dare vita a una vera e propria radio online e dal 2005 FuoriAulaNetwork è a tutti gli effetti un’emittente.

Attualmente FAN è una web radio online 24 ore su 24, sette giorni su sette con un palinsesto dedicato nel quale si alternano programmi in diretta, programmi registrati e rotazione musicale.

Oltre ad essere un’emittente FAN è un laboratorio multimediale dove esprimere con forza e libertà la creatività dei singoli redattori, che riscoprono all’interno di quest’ambiente una dimensione avente forte carattere di socializzazione e di professionalità.

La redazione è attualmente composta da circa di 40 studenti, provenienti da diversi corsi di laurea dell’università, che affrontano differenti tematiche nei loro programmi.

In periodi di palinsesto completo (da ottobre a dicembre e da marzo a giugno) la programmazione prevede format di informazione, intrattenimento e musicali, ascoltabili nel loro orario di messa in onda o attraverso i podcast, pubblicati sul sito. Nei restanti mesi, in cui i redattori sono impegnati con esami e vacanze, continua invece la programmazione musicale e informativa.

Ovviamente la parola è animata dalla musica, che ha in FAN grande importanza, e che è prevalentemente di carattere indipendente e alternativo, per scoprire anche con questo mezzo i nuovi talenti della musica esordiente.

FAN è un laboratorio formativo e professionalizzante aperto a tutti gli studenti dell’ateneo che partecipano alle attività a titolo volontaristico. C’è la possibilità di effettuare un periodo di stage a FuoriAulaNetwork, passando attraverso la società che gestisce l’emittente, la Cooperativa White”.

Per saperne di più non vi resta dunque che visitare il sito dedicato e rimanere sintonizzati! 🙂 Io per il momento vi saluto e vi auguro una buona settimana! A presto!

 

#univrtellers | Francesca

UNIVR Tour… o dell’imbucarsi alla prima visita guidata d’ateneo

Giovedì scorso, per poco più di un’ora, noi univrtellers abbiamo smesso le vesti di guide rodate e affiatate per farci condurre e trasportare a nostra volta alla scoperta del mondo UNIVR. Una vera e propria inversione di ruolo insomma! Ci siamo infatti infiltrati silenziosamente all’interno della prima visita guidata per far conoscere ai futuri studenti i principali luoghi, uffici e servizi del nostro ateneo.

L’orario di partenza era fissato per le 10:45, il punto di ritrovo era il chiostro di San Francesco dove in questo periodo di iscrizioni sono allestiti alcuni stand di accoglienza per le matricole. Qui, infatti, gli interessati potranno ottenere informazioni sull’offerta formativa, sulle modalità di iscrizione e su tutti gli strumenti e le agevolazioni che l’università mette a loro disposizione.

Come un gruppo di turisti desideroso di curiosità, aneddoti e spiegazioni nei confronti di qualcosa che non si conosce, ci siamo affidati alle parole di Daniela Brunelli, direttrice della biblioteca Frinzi, che ci ha subito accolto a braccia aperte.

Dopo pochi minuti siamo stati introdotti nel suo mondo, il cuore pulsante della cultura e del sapere dell’ateneo scaligero: la biblioteca Frinzi, appunto. “Luogo di studio ma anche di incontri, scambi e relazioni”: non potrebbe esserci definizione più azzeccata. Si, perchè la biblioteca, oltre ad offrire un servizio di conservazione, consultazione e prestito di un numero illimitato di materiale cartaceo e digitale, offre anche corsi di formazione sulla ricerca bibliografica, presentazioni di libri frutto della ricerca veronese, mostre d’arte e fotografiche. Una piccola curiosità e motivo d’orgoglio sta nel fatto che la Frinzi è l’unica biblioteca accademica d’Italia ad essere aperta dalle 8 alle 24, anche di domenica (nel mese di agosto gli spazi studio sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 19.45 mentre i servizi al pubblico sono attivi dalle 8.15 alle 13.45). Dall’alto verso il basso, dalla piccionaia all’emeroteca (posta al piano interrato, qualora non ve ne foste accorti) passando per l’ufficio reference, imparerete ben presto che più si scendono le scale più regna il silenzio.

Una volta abbandonata la Frinzi ci siamo raccolti nuovamente nel chiostro. Questa volta ad attenderci e a farci da Cicerone c’erano Sonia Zampieri e Giorgia Rossignoli, due studentesse del nostro ateneo impegnate nelle 150 ore, una forma di collaborazione ad attività connesse ai servizi resi dall’università, retribuita e rivolta a studenti iscritti. E’ iniziato allora il tour (in senso orario, fate attenzione!) lungo il perimetro del chiostro dove sono allineati e incastonati numerosi uffici a partire da quello di Orientamento. L’Ufficio Orientamento, in particolare, gestisce l’Open day, il Servizio di Accoglienza Studenti, le visite guidate alle strutture didattiche, gli incontri di orientamento presso le Scuole Superiori, i seminari sul metodo di studio, le newsletter mensili per studenti delle scuole superiori e studenti iscritti e il progetto Tandem.

Continuando lungo il corridoio abbiamo incontrato l’Ufficio Stranieri e le varie segreterie per le carriere studenti delle differenti aree formative. Entrando poi all’interno del palazzo di lingue e lettere siamo passati da una delle mete obbligatorie se volete entrare nel mondo UNIVR: l’Ufficio Immatricolazioni (aula T.09). Dopo essere scesi nei sotterranei, in visita ai laboratori del centro linguistico d’ateneo (il sempre presente CLA), abbiamo fatto un salto alla mensa e al centro universitario sportivo. Passando poi per il palazzo di Economia, sulla cui via potete trovare anche l’Ufficio Stage, ci siamo recati all’ESU, l’ente regionale per il diritto allo studio universitario e abbiamo ammirato la spendida facciata di Palazzo Giuliari, sede del rettorato. Il viaggio tra i luoghi targati UNIVR si è concluso all’Ufficio Diritto allo Studio che si occupa, tra le altre cose, di rimborso delle tasse e dei contributi e delle borse di studio.

Non disperate se non eravate a conoscenza o non avete potuto partecipare a questa opportunità offerta per voi dal nostro ateneo! Sono infatti in programma altre tre visite guidate: il 28 agosto, il 4 e il 18 settembre. Stesso orario, uguale punto di partenza. In più il servizio di tutorato del dipartimento di Scienze giuridiche ha organizzato due tour nel dipartimento nei giorni 27 agosto e 3 settembre con ritrovo alle 10.30 nell’atrio del palazzo di via Montanari, 9. Non mancate, mi raccomando! 🙂

#univrtellers | Davide

L’estate si è persa? Noi ci orientiamo

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Ben ritrovati, cari colleghi e compagni d’avventura! Come procedono questi ultimi giorni di luglio? Stando a quello che dice il calendario, dovremmo ormai essere nel bel mezzo dell’estate. Sebbene il clima faccia di tutto per contraddirci, agosto è ormai alle porte: un mese di relax, ma anche un periodo estremamente importante e strategico. Ci sono le ferie, certo, ma ci sono anche tutti i progetti per l’anno che si appresta a cominciare. Ovviamente non sto parlando di anno solare, ma del momento in cui, di solito, sentiamo il bisogno di rimboccarci le maniche e cambiare un po’ le carte in tavola. Che sia per la ricerca di un lavoro o per l’inizio di un nuovo percorso di studi, questo è infatti il momento migliore per agire. Proprio per questo motivo, oggi vorrei parlarvi di un nuovo e interessante servizio di orientamento che la nostra Università, in accordo con Progetto di Vita – Cattolica per i Giovani, ha messo a nostra disposizione.

Lo scenario è questo: da una parte abbiamo l’Ateneo e noi studenti targati UNIVR, dall’altra c’è il team di Progetto di Vita, un’iniziativa attiva nell’ambito dell’orientamento formativo e professionale e rivolta ai giovani dai 18 ai 35 anni. Il punto di intersezione è l’Ufficio Orientamento al Lavoro, in Via Campofiore 19/b, che organizza colloqui individuali e del tutto gratuiti il martedì e il giovedì mattina, dalle 10 alle 13. Tutto quello che dovete fare è chiedere un appuntamento via email (ufficio.stage@ateneo.univr.it) o in ufficio. Nel momento in cui fissate l’appuntamento vi sarà richiesto di lasciare il vostro curriculum vitae. Il giorno del colloquio avrete l’opportunità di conoscere lo staff e toccare con mano questa preziosa opportunità che vi viene offerta in modo completamente gratuito. Le ragazze di Progetto di Vita vi illustreranno, tanto per cominciare, i servizi a vostra disposizione, che vanno dalla valorizzazione delle esperienze formative e professionali già effettuate al vero e proprio percorso di orientamento al lavoro (ma anche allo stage e – perché no? – allo studio). Ma la parte più importante, e forse più utile in questa prima fase, è naturalmente l’analisi approfondita del vostro CV. Il cordiale e disponibile staff  vi chiederà infatti di raccontare il vostro curriculum e di ripercorrere la vostra esperienza formativa e lavorativa, cercando di capire le attitudini, gli interessi e i vostri punti di forza.

Da grandi curiosi quali siamo, noi univrtellers abbiamo già usufruito del servizio, in parte per dovere di cronaca, quindi per raccontarvelo, e in parte (inutile nasconderlo!) anche per puro beneficio personale, per capire come migliorare i nostri curricula. Abbiamo conosciuto Laura Valassi, esperta nella selezione del personale e specialista di orientamento e formazione, e svolto il nostro colloquio. Il bilancio è senza ombra di dubbio positivo, perché gli obiettivi che l’iniziativa Progetto di Vita si pone in questi brevi incontri di mezzora sono stati centrati in pieno: abbiamo capito quali sono i punti deboli dei nostri curricula (che generalmente riguardano l’impostazione e l’efficacia) e, anche se eravamo un po’ scettici su questo punto, imparato a valorizzare le nostre esperienze passate in base al lavoro o allo stage che, di volta in volta, andiamo a cercare.

Ma non è tutto! Alla fine del colloquio, infatti, il vostro coach vi lascerà il proprio indirizzo email, a cui potrete scrivere per dubbi, chiarimenti e modifiche apportate al CV, e le credenziali per accedere a un’area riservata. In questo portale avrete una visione più ampia dei servizi a voi dedicati, di cui i colloqui individuali presso l’Ufficio Orientamento al Lavoro sono soltanto la punta dell’iceberg. Progetto di Vita ha sede in Corso Porta Nuova 11b dove, se vorrete, avrete la possibilità di approfondire il vostro orientamento. Il team ha infatti riservato un’aula per ogni percorso dedicata esclusivamente agli studenti dell’università. I percorsi includono: bilancio delle competenze, per mettere a fuoco le vostre capacità e tracciare un piano per raggiungere i vostri obiettivi; check-up per l’estero, dedicato a chi vuole studiare o lavorare all’estero; tecniche di ricerca attiva del lavoro, per proporre efficacemente la vostra candidatura e sfruttare i giusti canali; formazione sulle soft-skills, per individuare, sviluppare e valorizzare le competenze trasversali. Dal portale online avrete quindi la possibilità di iscrivervi alle sessioni e ai workshop programmati per il mese di settembre (ma non solo). Inoltre, l’offerta formativa di Progetto di Vita sarà valida, per alcuni corsi di laurea, per il conseguimento di crediti formativi.

Insomma, non credo che serva aggiungere altro. L’Università e Progetto di Vita ci stanno offrendo un servizio di grande valore. Credo che sia saggio approfittarne. Scrivete all’ufficio e prenotate il vostro appuntamento. Non costa nulla e avete solo da guadagnarci!

#univrtellers | Francesca