Ciao Followers,

come state? Come procede il vostro rientro dopo le abbuffate natalizie? Noi ce la siamo presa con calma come potete vedere 🙂

Oggi vogliamo inziare l’anno nuovo con una bellissima notizia: Verona si conferma il miglior ateneo d’Italia. A decretarlo la classifica delle università italiane pubblicata il 2 gennaio sul quotidiano “Il Sole 24 Ore“. Premiata anche quest’anno l’eccellenza dell’ateneo scaligero che si riconferma il migliore ateneo statale a livello nazionale, così come nelle edizioni 2014 e 2015. I dettagli della classifica sono consultabili al seguente link.

“Apprendiamo con soddisfazione – ha dichiarato il rettore Nicola Sartor – il risultato della classifica pubblicata da Il Sole 24 Ore, che vede l’Università di Verona prima assoluta nella classifica generale delle migliori università statali in Italia. Verona, che precede Trento e Bologna, raccoglie con orgoglio i frutti dei posizionamenti al primo posto nella precedente valutazione Anvur (2004-2010) dei prodotti di ricerca e nei giudizi sull’alta formazione. Ottimo posizionamento viene ottenuto sull’occpuazione dei nostri laureati a un anno dal conseguimento del titolo e sulla capacità di attrazione della risorse per progetti di ricerca. I brillanti risultati ottenuti sono il frutto di un impegno collettivo di tutta la comunità accademica.Le classifiche costituiscono, inoltre, una fonte addizionale per individuare i punti su cui concentrare i nostri sforzi di miglioramento”.

Noi ce lo aspettavamo, e siamo molto soddisfatti della nostra #univr 🙂

A presto!

Univrtellers | Davide

Ciao followers, come state?

Ormai siamo agli sgoccioli: le vacanze natalizie sono alle porte! Lo so bene…c’è chi inizia a fare il conto alla rovescia già nei primi giorni dell’anno nuovo, chi dopo un lungo periodo di lezioni vuole giustamente prendersi una pausa e chi invece non vede l’ora che arrivi Natale per ricongiungersi con i propri cari. Voi in quale gruppo vi riconoscete?

Io non credo di appartenere al primo: per me ogni periodo dell’anno può nascondere sorprese e portare soddisfazioni personali, quindi non aspetto il 24 dicembre con eccessiva trepidazione. Non penso nemmeno di far parte della seconda categoria…o meglio non del tutto (insomma, chi non vuole una pausa dopo mesi di estenuanti lezioni, preappelli e quant’altro? Quando ci vuole ci vuole!)

Direi invece che mi sento molto più legata a quel terzo gruppo di persone che aspettano il Natale per stare con i propri cari. Ehi, intendiamoci, non sono una “mammona”! Eppure secondo me il calore che ti può dare la famiglia, soprattutto nel periodo natalizio, non lo trovi facilmente e non è per nulla scontato.

Le lezioni sono praticamente finite per molte facoltà e gli studenti fuori sede iniziano a ritornare a casa. Io mi sono resa conto che avrei lasciato Verona per più di 20 giorni al casello autostradale, quando ho ritirato il biglietto. Lì ho pensato: “Accidenti…riuscirò a stare lontana dalla città per così tanto tempo? Riuscirò a tenere i miei ritmi anche con la mia famiglia intorno? Ma soprattutto…ho spento il gas??”; ma nello stesso momento in cui pensavo a queste cose, mi sono ricordata dell’amore che riempie casa mia, e sicuramente quella di ognuno di voi, quando si fa ritorno da chi ci vuole bene; mi sono ricordata dell’albero di natale pieno di luci vicino al divano e l’immenso presepe che occupa buona parte del salotto (conosco dei veri maestri a riguardo); mi sono ricordata di quanto è bello stare insieme alla Vigilia di Natale, chi mangiando l’impossibile e chi guardando “Una poltrona per due”, ma ciò che conta è che è sempre una grande emozione.

Come immaginerete, la strada per tornare a casa non l’ho nemmeno vista (e non vi preoccupate, ho rispettato tutti i limiti…o quasi…) e quando sono arrivata era tutto lì, come previsto, niente di più e niente di meno: casa dolce casa. Per chi poi come me ha la fortuna di vivere circondato dalle montagne, lo spettacolo è anche più suggestivo: vette imbiancate, freddo polare e un cielo che promette neve…cos’altro dire? Che le vacanze natalizie abbiano inizio!

P.S. Non vi preoccupate…il gas l’ho spento!

E voi come passerete le vacanze? 

Buon Natale a tutti!

Univrtellers | Francesca

Ciao follower,

come state? Siamo sempre più vicini al Natale, ma noi non smettiamo di tenervi aggiornati.

La news della settimana, riguarda la nuova app ufficiale della nosta università, “Univr”. Iscrizione agli esami, consultazione del libretto, accesso alla intranet studenti “My Univr” e alla mail istituzionale, oltre che controllo dello stato dei pagamenti.

Sono solo alcune delle funzioni della nuova app che ci permette di avere accesso in modo facile, veloce e intuitivo ai principali servizi per la gestione della carriera universitaria. Con la nuova app le funzionalità più utili per noi studenti sono disponibili ovunque, 24 ore su 24.

L’applicazione è gratuita e scaricabile su Google Play, App Store e Windows Store. Grazie all’app noi studenti, in futuro, avremo la possibilità di ricevere messaggi “push” ed essere così sempre informati sulle notizie e gli eventi dell’ultim’ora. “Univr” è stata realizzata dalla Direzione Organizzazione del sistema informativo di ateneo. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.univr.it/app.

Noi l’abbiamo scaricata, e voi?

A presto 🙂

Univrtellers | Davide

Ciao Follower,

come state? Com’è iniziata la vostra settimana?

Questa settimana vogliamo parlarvi del nuovissimo video istituzionale della nostra #Univr, presentato l’1 dicembre in occasione dell’inaugurazione dell’Anno accademico.

Il filo conduttore? Keywords of your future – Parole chiave del tuo futuro.

Explore, learning, community, inclusion, experience, scientific dissemination, critical thinking, opportunities, change e sustainability: queste le dieci parole chiave attorno a cui si snoda il racconto per immagini che ha come protagonisti alcuni di noi studenti.

Il video è stato realizzato dall’agenzia di produzione DarkSide con il supporto degli Uffici dell’università e la collaborazione di FuoriAulaNetwork, web radio di ateneo, del Cus e dell’associazione studenti Erasmus di Verona Ase-Esn.

Non l’avete ancora visto? Cosa aspettate?

Univrtellers | Davide

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=mDrNK6hYqbs]

Ciao Follower,

come state?

Eravate presenti all’inaugurazione della nuova casa di gruppi e associazioni studentesche della nostra Univr? Noi si! Gli spazi in via Campofiore sono stati inaugurati giovedì 24 novembre durante un evento promosso dal Consiglio degli studenti.Erano presenti le autorità dell’Univr, Marta Ugolini, delegata del rettore e Giorgio Gosetti, delegato all’orientamento e alle politiche per studenti. E come potete vedere dal video, il nostro presidente degli studenti, Sergio Cau, ha tagliato il nastro!

Altro evento che speriamo non vi siete persi è stata l’inaugurazione del Centro sportivo polifunzionale Manuel Fiorito, ristorante/bar/pizzeria del di via Golino a Borgo Roma, il 29 novembre. Occasione perfetta per presentare nuovamente le strutture e le attività del centro, di proprietà del Demanio Militare ma utilizzabile a prezzi favorevoli da docenti, personale e anche da noi studenti Univr grazie a una convenzione siglata con il Comando delle Forze Operative Terrestri, Comfoter. La serata, organizzata dal Consiglio degli studenti in collaborazione con Cus e Comfoter, ha offerto un aperitivo con buffet e musica live con l’esibizione delle band The others, Vay’n Monkeys e Posse.

Noi eravamo sempre presenti,

e voi?

Univrtellers | Francesca

Ciao Follower,

come state? Oggi vogliamo parlarvi dell’inaugurazione dell’anno accademico 2016/2017, che si terrà giovedì 1 dicembre, alle 16.30 nell’aula magna del Polo Zanotto.

Programma della giornata:

Saluti del Rettore dell’univr
> Nicola Sartor

Saluto del Presidente del Consiglio degli Studenti dell’univr
> Sergio Cau

Intervento “La malattia di Alzheimer: una sfida per la ricerca e la società” di:
> Gabriela Constantin (associata di Patologia generale di ateneo)

Lectio magistralis “La mappa, la sfera, la Terra: la natura della globalizzazione” di Franco Farinelli (ordinario di Geografia dell’Università di Bologna). Farinelli ha insegnato per anni presso le università di Ginevra, Los Angeles (UCLA), Berkeley e a Parigi alla Sorbona e all’Ecole Normale Superieure.

Come da tradizione accademica, inoltre, il Coro universitario, diretto dal maestro Luca Marchetti eseguirà il Gaudeamus Igitur. Al termine della cerimonia, nell’atrio del polo Zanotto, sarà offerto un brindisi a tutti i partecipanti.

La cerimonia è aperta a tutti, non solo agli studenti. Per consentire la partecipazione di studenti e studentesse, personale docente, tecnico e amministrativo, le attività didattiche saranno sospese e gli uffici di ateneo resteranno chiusi al pubblico a partire dalle 16 e per l’intera durata della cerimonia. Quindi, niente lezioni!

Noi vi aspettiamo lì,

a presto 🙂

Univrtellers | Davide

Ciao Followers,

come state?

Oggi vogliamo parlarvi di un imperdibile spettacolo che si terrà tra pochissimi giorni. “Maledette suffragette: storie, canti e immagini della lotta per l’emancipazione delle donne”, vi aspetta il 25 novembre alle 21 nell’aula T3 del Polo Zanotto. Lo spettacolo di Gian Antonio Stella e Gualtiero Bertelli, li vedrà rispettivamente come voce narrante il primo e come voce, chitarra e fisarmonica il secondo. Ad accompagnarli, la Compagnia delle acque. L’ingresso sarà libero fino a esaurimento posti. L’iniziativa è organizzata dal Cug, Comitato unico di garanzia di ateneo, in collaborazione con il Comune di Verona e l’associazione “Isolina e…”.

Ma chi erano le suffragette? Come spiega Wikipedia: “Con il termine suffragette si indicavano le appartenenti a un movimento di emancipazione femminile nato per ottenere il diritto di voto per le donne (dalla parola “suffragio” nel suo significato di “voto”). In seguito la parola “suffragetta” ha finito per indicare, in senso lato, la donna che lotta o si adopera per ottenere il riconoscimento della piena dignità delle donne, coincidendo in parte quindi con il termine femminista”. Ma le suffregette erano anche mamme, mogli, figlie, giovani ragazze, anziane, lavoratrici, a tratti sicuramente erano anche delle ribelli. Passando dalla rivoluzione francese alle lotte nel Regno Unito e in America, in Italia nel 1919 le donne ottengono finalmente l’emancipazione giuridica, ma solo nel 1946 sono chiamate anche loro a votare.

Il 25 novembre 1960 nella Repubblica Dominicana furono assassinate le tre sorelle Mirabal, accusate di aver tentato di contrastare il regime di Rafael Leònidas Trujillo, dittatore che costrinse il paese a vivere per oltre trent’anni nell’arretratezza e nel caos. Dal 1999 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituzionalizzato questa giornata invitando governi, organizzazioni e media a sensibilizzare la società sul tema della violenza sulle donne. Un metodo efficace per prevenirlo è quello di continuare a far luce sull’argomento.

Vi aspetto lì 🙂

Univrtellers| Davide

Ciao Followers,

come state?

Questa settimana, dal 24 al 26 novembre, torna in fiera a Verona Job&Orienta, il Salone nazionale su orientamento, scuola, formazione e lavoro. La rassegna espositiva, dedicata al tema “Imparare lavorando: in Italia si può”,  sarà articolata in due aree tematiche: “mondo dell’istruzione e dell’educazione” e “università, formazione e lavoro”. La nostra Univr, oltre a essere presente con un suo stand, proporrà tre eventi, uno per ogni giornata di manifestazione.

Giovedì 24 novembre, alle 10 in Sala Rossini, è in programma l’incontro “Progetto Tandem: presentazione dei corsi agli studenti”. Professori universitari, docenti delle scuole ed ex studenti tandem ora immatricolati in Univr presenteranno l’iniziativa in vista dell’edizione 2016-2017. Sarà un’occasione importante non solo per conoscere nel dettaglio gli oltre settanta corsi proposti quest’anno, ma per comprendere, dall’esperienza diretta dei relatori, l’importanza di sperimentare il tandem, quale valido strumento di orientamento e supporto alla scelta post diploma.

Venerdì 25 novembre, ci sarà la “Presentazione dei corsi di laurea dell’università di Verona”. L’evento, dedicato ai corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico, si terrà in sala Respighi dalle 9 alle 18 e sarà suddiviso per aree disciplinari. Durante l’incontro alcuni studenti tutor, iscritti ai corsi di laurea magistrale di ateneo, risponderanno alle domande dei ragazzi delle scuole superiori e dei loro genitori e illustreranno loro i principali servizi offerti dall’università. Per partecipare è necessaria l’iscrizione.

Sabato 26 novembre, infine, Univr propone “Sono laureato… e adesso?”. Durante l’incontro, in programma in sala Salieri dalle 11, saranno presentate le numerose opportunità offerte dall’università di Verona per proseguire il percorso di studi dopo la laurea triennale: 30 corsi di laurea magistrale, 20 master di primo livello, 9 master di secondo livello, 38 corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale, 41 scuole di specializzazione di Medicina e chirurgia e 1 di ambito giuridico, 14 dottorati di ricerca raccolti in quattro scuole di dottorato.

Se volete saperne di più, andate al sito joborienta.info o sulla pagina Facebook dell’iniziativa.

Io ci sarò, e voi?

Univrtellers | Francesca

Ciao Followers,

come state? Come procede la vostra settimana?

Come saprete, lunedì 7 novembre è stato presentato il “Progetto Chievo”, nato dall’ormai consolidata collaborazione tra la società clivense e l’area Scienze motorie del dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento. Per l’occasione erano presenti il presidente della società della Diga Luca Campedelli, accompagnato dal club manager Raffaele Tomelleri.

Cosa? Visto il successo della passata stagione, nell’ambito del corso di Giornalismo sportivo, tenuto dal docente Alberto Nuvolari, con Adalberto Scemma, vengono proposti quattro incontri dedicati al tema “I valori che lo sport può trasmettere”, con giocatori e dirigenti del Chievo Verona e articolati nell’approfondimento di argomenti specifici. Il tema è ampio e quindi è stato scelto un taglio preciso: si parlerà del rispetto delle regole, dei giocatori simbolo, degli atteggiamenti da adottare in caso di vittoria e sconfitta e del valore della comunicazione nell’epoca dei social media.

Dove? Nell’aula magna di Scienze motorie

Quando? Il 21 novembre, il 12 dicembre, il 9 gennaio e il 16 gennaio dalle 13.30 alle 15.00

Le lezioni sono aperte a studenti e studentesse di Scienze motorie e Scienze della comunicazione, che potranno acquisire crediti formativi dopo la stesura di una relazione/articolo finale che comprende tutti gli argomenti trattati.

Vi aspetto 🙂

Univrtellers | Davide