#studio VS #vacanza

Cari Followers,

una volta arrivati al 24 agosto sono due le cose che possono venire in mente: “o mio Dio, devo iniziare a studiare” e “voglio andare in vacanza”. Sì, diciamo che fare entrambe le cose potrebbe sembrare un ossimoro…ma per chi come me ha dovuto sostenere una sessione estiva degna delle Olimpiadi non è solo una possibilità, è una certezza.

Purtroppo come certezza non è delle migliori: da una parte lo studio e dall’altra le attese, sudate, sognate vacanze! Non se ne può fare a meno e non lo farò. Per questo ho deciso che subito dopo il relax darò il mio ultimo esame! Sì ragazzi, sono arrivata quasi al capolinea.

Devo ammettere che sono stata fortunata perché il professore del mio ultimo esame non ha cambiato gli appelli autunnali (anzi, vi suggerisco di controllare qui, se anche voi siete in piena sessione), ma vi devo dire la verità, comincio già a sentire la nostalgia e vi spiego perché: in questi giorni ho  iniziato a scrivere la tesi, come Davide. Anzi, a essere onesta, ho aperto il computer e l’ho fissato intensamente per circa un’ora prima di decidere cosa digitare, quindi credo che sia troppo presto per dirvi quale sia il tema principale del mio lavoro. D’altronde il “blocco dello scrittore” è ampiamente diffuso tra i tesisti, no? Beh ad ogni modo sono elettrizzata: non vedo l’ora di finire tutto e dare inizio, finalmente, al mio futuro! Ma sapete cosa vi dico? È ancora presto per scoppiare in lacrime e dirvi che mi mancherete: resteremo insieme per parecchi mesi, almeno fino ad aprile, quindi, intanto, armatevi di pazienza e ditemi come ve la state passando voi.

Come passerete questi ultimi giorni d’estate/primi giorni di sessione autunnale?

A presto!

Francesca | Univrtellers

#finalmentevacanze!!!

Ciao followers!!

#finalmentevacanze!! Dopo una sessione estiva senza fine, finalmente si parte con l’obiettivo dichiarato di perdere quel colore cereo che neanche pierrot con la sua lacrima avrebbe potuto raggiungere. I miei piani sono: una rapida capatina in montagna, devo essere onesta, più per godermi il fresco che per desiderio di fare ferrate, e due intere settimane in barca a vela: niente sveglia, niente libri, solo assoluto e meritatissimo riposo. Poi purtroppo (sigh) tornerò e dovrò dedicarmi agli ultimi esami e alla ricerca di un professore per la tesi.. ho già l’ansia. Ma l’estate per me non sarà solamente villeggiatura, ho infatti deciso che parteciperò ad un importante evento sponsorizzato dalla nostra università: il Film festival della Lessinia.

Il festival, che si terrà dal 19 al 27 agosto è l’unico in Italia dedicato a corti, documentari e film sulla vita e le tradizioni di montagna e per me è una grande occasione per diversificare le mie competenze in materia di cinema, di cui sono molto appassionata, e per partecipare a mostre, incontri e concerti di grande interesse.

Nel caso siate interessati anche voi a questo evento, questo è il sito. Qui potete trovare tutte le informazioni sul festival e una sezione dedicata ai migliori posti dove mangiare e dormire in zona.

Spero che anche voi, nostri fedeli lettori, possiate passare delle vacanze rilassanti e divertenti e che dimentichiate i libri. Almeno fino a settembre.

 

Francesca | Univrtellers

#finesessione: ultimo esame!

Ciao followers!

Vi ricordate che la settimana scorsa vi parlavo della scelta universitaria di mio fratello Matteo? Ecco, l’ho accompagnato all’Open week, per seguire la presentazione dell’area di Lettere, arti e comunicazione e quella di Lingue. Mentre lui partecipava agli incontri, io ho dato l’ultimo esame della mia carriera universitaria e, udite udite… L’ho passato! Ora mi aspetta una lunga estate di relax, feste al lago e sveglia a mezzogiorno… see… una lunga estate… più o meno una settimana, comunque meglio di niente. Poi all’orizzonte ci saranno solo i mesi massacranti di stesura della tesi. Tenete le dita incrociate per me.

Tornando a Matteo, nel pomeriggio ci siamo ritrovati nel chiostro di via San Francesco, dove ha potuto parlare con i tutor e farsi un’idea più chiara dei corsi su cui era ancora in dubbio. Ormai ha eliminato l’opzione Economia, e sembra più lanciato verso Lingue per il commercio. Non ha ancora abbandonato l’idea di Scienze della comunicazione, quindi il mio suggerimento è stato di prendersi ancora qualche settimana per sbollire l’ansia della maturità e decidere con calma, visto che per entrambi il termine per l’iscrizione alla prova di ammissione è il 23 agosto.

Rivivere con Matteo tutto il processo della scelta universitaria, mi ha fatto tornare alla mente le settimane di panico durante i mesi prima dell’iscrizione: avevo paura di sbagliare, non sapevo a chi chiedere suggerimenti e continuavo a cambiare idea. E voi followers, come avete scelto il corso da frequentare? È stato facile? Se invece avete bisogno di una mano, qui ci sono delle info interessanti.

Davide | Univrtellers

#CinemAteneo: ready, set, go!

Ciao Followers!

È lunedì, il primo giorno di una settimana che sarà, sicuramente, afosa, piena di esami e di cui io, a dirla tutta, non vedo la fine. Sì, ragazzi, siamo in sessione estiva e nessuno può scollarci dalla scrivania/biblioteca/letto (nei casi estremi)…tranne un buon film, anzi tre!

Tonight is the night: la serata di apertura di CinemAteneo, come vi avevo già anticipato, ci aspetta tutti nel cortile della mensa del polo Zanotto alle 21 (20.30 per chi volesse prendere due piccioni con una fava e farsi pure l’aperitivo a cura di Diplomart). Il primo film che aprirà le danze della rassegna, che quest’anno è dedicata ai modelli di mascolinità nel cinema contemporaneo, sarà “Welcome to New York”, pellicola con Gérard Depardieu che sarà introdotta da Alberto Scandola, docente di Storia e critica del cinema di ateneo e coordinatore scientifico dell’evento. Martedì invece si proseguirà con “Dallas Buyers Club”, che sarà introdotto da Paola Zeni, dove vedremo Matthew McConaughey e, per concludere in “bellezza”, mercoledì sarà la volta di “The Wrestler” con Mickey Rourke, introdotto da Francesco Lughezzani.

Gli eventi, a ingresso libero, si terranno nel prato della mensa, come vi ho già anticipato, ma in caso di maltempo le proiezioni si terranno nell’aula T2 del polo Zanotto. Quindi niente scuse: mollate lo studio per un paio di orette (tanto si sa che dopo le 9 il cervello va in blackout) e venite a divertirvi anche voi.

In occasione dell’iniziativa, abbiamo anche chiesto al professor Scandola di parlarci della rassegna e della scelta del tema di quest’anno. Ascolta l’intervista!

A stasera!

Univrtellers|Francesca

Festa di fine anno a Ca’ Vignal

Ciao followers!

Come state? Come sta andando quel meraviglioso e rilassato periodo (notare il sarcasmo, prego) che prende comunemente il nome di “sessione estiva”? Tra il caldo torrido, i libri e il mare che sembra solo un lontano miraggio, immagino che la risposta sia: be’, potrebbe andare meglio.

Spero che, per staccare un po’ la spina, siate andati alla festa che, venerdì 9 giugno, ha animato il piazzale dell’area di Scienze e Ingegneria. I miei amici e io non ce la siamo certo persa. La festa di fine anno, arrivata ormai alla sua nona edizione, è da sempre un’occasione di svago e divertimento; e anche questa volta non si è affatto smentita.

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La serata si è aperta presto. Alle 18.30, infatti, ha avuto inizio un lungo aperitivo, accompagnato da birre e panini, oltre che da un dj set.

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Alle 22, sono saliti sul palco i Muppets Cover Band, che, con le loro cover di canzoni della scena punk rock, hanno fatto ballare, saltare e cantare proprio tutti. Certo, tra una canzone e l’altra, non sono mancate delle tappe ai chioschetti delle bevande. Dai, non fate finta di non aver bevuto, ché altrimenti non si spiega la coda che ho dovuto fare per il mio drink. Del resto, si sa: quando fa caldo, rimanete idratati è importante.

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Tuttavia, la festa è stata anche un momento di apprendimento. Infatti, ho avuto la possibilità di percorrere – insieme a tanti altri visitatori – un itinerario scientifico interattivo e coinvolgente, per la cui realizzazione il gruppo dell’area di ricerca ha lavorato sodo. Imparare cose nuove in un clima tutt’altro che accademico è sempre un piacere.

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E non dimentichiamoci la cosa più importante: il ricavato è stato devoluto all’Associazione Fibrosi Cistica. Per una volta, fare fuori qualche shot è stato per una buona causa.

Davide | Univrtellers

 

Il #tocatì sta cercando te

Ciao followers! Come state?

L’estate è alle porte, e con essa anche la rivale più odiata e più temuta da tutti gli studenti universitari: la sessione estiva. So bene che state già sognando l’ora in cui sarete finalmente liberi dagli esami per spaparanzarvi al sole (o per recuperare tutte le serie tv che vi siete persi durante l’anno), ma oggi voglio proporvi qualcosa di diverso.

La segreteria organizzativa del Tocatì, festival internazionale dei giochi in strada, sta infatti cercando studenti e studentesse da inserire come stagisti nel team organizzativo della manifestazione, in programma a Verona dal 14 al 17 settembre.

Gli stagisti saranno impegnati dal 10 al 22 luglio. Be’, sarà sicuramente meno rilassante che starsene in spiaggia a sorseggiare drink dai nomi esotici, ma più utile, e – perché no? – anche più divertente.

Ne abbiamo parlato con Alessandro, che tre anni fa ha frequentato le lezioni del project work organizzato dall’università e dall’Associazione Giochi Antichi, in preparazione al tirocinio al Tocatì. Si potevano scegliere due strade: stage breve, le ultime due settimane prima del festival, o lungo, nei due mesi precedenti. Lui ha scelto quello breve, ma poi si è «mangiato le mani» – parole sue – perché è stata un’esperienza molto formativa. Tornando indietro avrebbe scelto quello lungo, per avere ancora più opportunità di imparare e mettersi alla prova. Ha avuto a che fare con tantissime persone, di ambiti diversi: volontari, ospiti (sia italiani che stranieri), fornitori del festival.

E ovviamente con gli altri stagisti e colleghi. Anzi “stagiste e colleghe” – ci teneva a sottolinearlo, – visto che si è trovato, unico uomo, in mezzo a 10-15 donne di media. Se qualche studente, oltre che di formazione, fosse in cerca dell’anima gemella…

Davide |Univrteller

 

Tutti a Ca’ Vignal! #festascienzeunivr

Ciao followers! What’s up?

Con gli esami alle porte (argh) e il caldo che comincia a farsi sentire, cosa ci potrebbe essere di meglio di un evento rinfrancante per le nostre stanche membra? Il 9 giugno abbandonate dunque i libri, andate tutti al Ca’ Vignal di Borgo Roma e preparatevi per far festa!!!

La “Festascienze Univr”, ad ingresso libero e giunta alla sua nona edizione, prevede un luuuungo aperitivo che comincia alle 18.30 con shottini, birre e paninazzi (con possibilità di acquisto in pre-ordinazione). A seguire, dalle 22, suoneranno i “Muppets Cover Band”, i numeri uno delle Punk Rock cover band in Italia!

Dalle 18 alle 21.30 si potrà anche accedere all’area di ricerca, un punto d’incontro tra ricercatori, studenti e cittadini per diffondere la cultura scientifica prodotta dai due Dipartimenti ospitanti, Biotecnologie ed Informatica, in un contesto sfizioso e assolutamente informale.
L’ ambientazione sarà  il Computer Science Park, in cui verrà allestito per l’occasione un itinerario tutto scientifico, dove i visitatori potranno  interagire con esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo.

Raggiungere Ca’ Vignal da Veronetta è semplicissimo! Gli studenti provenienti dal centro potranno infatti usufruire del regolare servizio bus Atv numero 93 (percorre la tratta C.so Cavour 32/B – P.le Scuro lato policlinico). L’ultima corsa dal policlinico è quello delle 2.01.

Cosa aspettate allora?? Accorrete numerosi a questo grande evento! E se il tempo non dovesse essere bello, non preoccupatevi, perchè e prevista una pioggia di offerte su birre e panini.

Per ulteriori info consultate la pagina fb ell’evento.

Ah, dimenticavo di dirvi che il ricavato della festa sarà devoluto all’associazione fibrosi cistica, quindi partecipando fate anche una buona azione. 🙂

Francesca | Univrtellers

 

Univr wants you! #univeronainaday17

Vi è mai capitato di visitare la pagina fb o instagram dell’università e trovare solo foto stereotipate di studenti gai e sorridenti ben felici di trovarsi a lezione? Ecco, anche a me. Ecco perchè sono rimasta colpita quando, spulciando sui social, ho letto di questo evento: Univerona in a day.

L’idea è quella che ogni studente, docente e collaboratore, possa raccontare la sua idea della vita universitaria attraverso una foto o un breve video caricato su instagram e taggato #univeronainaday17 e che tutte queste foto, riunite in un’unica board, creino un variopinto spaccato di quello che univr è per noi.

Il 3 maggio, tra le 00.01 e le 24.00, immortalate quindi la vostra esperienza e condividete le lezioni, gli eventi, ma anche gli spritz e i momenti #disperazione e #maiunagioia!

Condividete numerosi, Univr wants you!

 

Francesca | Univrtellers

 

 

 

 

#smartmellow, tra impegno e divertimento

Ciao Followers!

Come state? Vi siete ripresi dai bagordi di ieri sera? Dai, non fate finta di niente, perché sapete benissimo che sto parlando di Smartmellow, la giornata di festa che ha permesso a tutti noi studenti di vedere il polo Santa Marta in vesti ben diverse dal solito.

E non mi riferisco soltanto ai diversi ospiti che sono saliti sul palco o al dj set che ha movimentato la serata, trasformando l’università in una discoteca a cielo aperto, ma anche e soprattutto ai tanti, interessanti incontri che si sono svolti.

Davide Sorrentino ci ha parlato della sua società, Digital Magics, che si occupa di gestire le start up durante i loro primi mesi di vita, fornendo loro il necessario per muoversi, successivamente, in autonomia. Renato Tanchis di Sony Musica Italia, invece, ci ha fornito alcune dritte sul marketing digitale, di cui è un esperto. Non è finita qui, però. Nel pomeriggio, infatti, l’area Job Placement ha organizzato due appuntamenti con le aziende Air Dolomiti e Puntoventi, durante i quali si è discusso di lavoro, personal branding e web reputation. Bellissime opportunità per noi universitari che spesso e volentieri ci lamentiamo di passare troppo tempo sui libri, senza avere la possibilità di un confronto diretto con il mondo del lavoro.

Infine, ho davvero apprezzato la presentazione delle diverse associazioni universitarie. Da quelle più politicamente impegnate, come Udu e Suv, a quelle “esterofile”, come Aegee e Aisecs, passando per quelle che invece si occupano di informazione, che sia a livello cartaceo, come Pass e La gallina ubriaca, o a livello radiofonico, come Fan.

Insomma, Smartmellow è stata un successo. Nonché la dimostrazione che impegno e divertimento si possono coniugare. Anche all’università.

Davide | Univrtellers

 

 

 

#Vinitaly and the #students

Ciao Followers!

Come avete trascorso le vacanze? Io ne ho approfittato per ricaricare le pile, passare un po’ di tempo con la mia famiglia, divertirmi con gli amici e, ovviamente, abbuffarmi di cioccolata. Chi l’ha detto che le uova di Pasqua siano solo per i più piccoli? Io, che ormai sono cresciuta, continuo a esigerle. Da quando sono diventata “grande” , però, c’è qualcosa che mi piace ancora di più della cioccolata: il vino. Sì, lo so, messa in questo modo sembra che io sia un’alcolizzata, ma vi assicuro che non è così. Però, ecco, vivere in Veneto e non godersi un calice ogni tanto è davvero un ossimoro.

Così, dopo averne tanto sentito parlare, la settimana scorsa sono finalmente stata al Vinitaly, la più grande manifestazione al mondo dedicata al vino, giunta ormai alle 51esima edizione e da sempre ospitata dalla città scaligera, che in sua occasione si riempie di fermento, eventi e gente. Non credo che serva spiegarvi altro, dato che sicuramente sapete di cosa sto parlando. Però voglio farvi vedere l’intervista che ho fatto a Maurizio Ugliano, docente di Enologia della nostra università, a cui ho chiesto in che modo, al giorno d’oggi, i giovani si avvicinano al mondo del vino. Questa la sua risposta, con tanto di consigli per chi sogna di riuscire, prima o poi, a lavorare in questo settore.

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Francesca | Univrtellers