#univeronainaday16: il ritratto della nostra università

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Ciao followers,

Come state? La primavera è ormai entrata nel vivo con un sole che spacca davvero le pietre (no, non aggiungeremo mai petaloso come parola d’ordine per questa giornata, state tranquilli 🙂 ). Ma allora, visto il bel tempo, quale migliore occasione di fare una bella fotografia nei giardini della nostra cara università, o perché no, nei luoghi di incontri con amici e colleghi di studio? Eh sì, avrete sicuramente capito dove stiamo andando a parare! Giovedì 5 maggio torna #univeronainaday16, fresco del successo della prima edizione dell’anno scorso, con oltre 200 fotografie postate in 24 ore. L’#univr ripropone l’iniziativa del 2015 a tutti gli studenti, docenti e dipendenti che abbiano voglia di raccontare la vita universitaria attraverso social network come Instagram.

Vi chiederete, come partecipare a questo evento? Semplice. Basta munirsi di una fotocamera o di uno smartphone e il gioco è fatto! Dalle 00.01 del 5 maggio ognuno di voi potrà scattare fotografie e/o registrare brevi video che avranno come hashtag comune #univeronainaday16. Una volta pubblicate su Instagram, tutte le immagini entreranno a far parte di una tagboard presente nel sito web www.univr.it. Come le vecchie polaroid, le immagini creeranno un puzzle di frammenti di vita universitaria, raccontato dai veri protagonisti dell’università, che mostreranno ogni istante delle giornata che possono variare dalla attività in laboratorio del ricercatore alla normale routine di studio nelle nostre biblioteche. Sarete proprio voi, studenti e non solo, a rendere #univeronainaday16 un evento unico e imperdibile.

Scatenatevi il 5 maggio con le vostre foto su Instagram! Mi raccomando!!!

🙂

Evento Facebook

Qui alcuni istanti dell’#univeronainaday del 2015

https://www.instagram.com/p/2SxYSLjB61/?tagged=univeronainaday

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Piano di studio #univr 2016: occhio alle scadenze!

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Ciao followers,

Come state? La settimana è appena iniziata. E quale miglior modo di iniziarla con una  notizia che piacerà ai nostri cari studenti universitari: la complilazione del piano di studio. Naturalmente, scherziamo. Dopo le tasse, ci sembrava giusto portarvi delle notizie che sollevano la giornata. 🙂

Tranquilli, niente panico. C’è tempo per complarlo. Ma come fare? Semplice. Basta entrare nel proprio profilo online e, successivamente, compilare la procedura, selezionando gli insegnamenti che vuole sostenere per tutta l’offerta formativa del proprio corso. Ogni corso di studi tuttavia possiede determinate “regole di scelta”, dagli insegnamenti obbligatori già stabiliti a priori e non modificabili dallo studente alle attività  “a scelta dello studente”. Quindi sarà a discrezione di ogni studente decidere quali corsi intraprendere. Una volta selezionati, tutti gli insegnamenti verranno poi inseriti nel proprio libretto on-line.

L’altra domanda che sicuramente vi state ponendo è: quando è possibile complilarlo? Ogni dipartimento e areea di appartenenza ha ciascuna delle date di scandenza. Quindi solo nel periodo stabilito sarà possibile compilare il piano di studio.

Qui sotto vi pubblichiamo le date di scadenza per ciascuna area di studio:

Area Scienze Motorie:
dal 12 ottobre 2015 al 31 maggio 2016

Area economica, giuridica, scienze ed ingegneria:
dal 19 ottobre 2015 al 31 maggio 2016

Macroarea Scienze Umanistiche (Formazione e Filosofia; Lettere, Arti e Servizio Sociale, Lingue e Letterature Straniere:
dal 22 febbraio 2016 al 30 aprile 2016

#Univrtellers | Francesca

 

Si torna a votare! Elezioni studentesche #univr 2016-2018

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Ciao followers,

Come sono andate le vacanze pasquali? A noi alla grande. Nonostante qualche chiletto in più (dannate colombe! 🙂 ), siamo pronti a tornare alla carica. Questa volta vi parliamo niente po’ po’ di meno che… di Elezioni studenchesche. Si torna al voto ragazzi!

Da lunedì 21 marzo fino alle ore 12 del 18 aprile gli studenti potranno candidarsi per le il biennio 2016-2018. Per chi è interessato potrà concorrere per rappresentare la comunità studentesca all’interno di Senato Accademico, Consiglio di amministrazione, Consiglio degli studenti, Consigli di dipartimento e della Scuola di Medicina e Chirurgia e Collegi didattici. Sarà inoltre votata la componente studentesca del Comitato che sovrintende agli indirizzi di gestione degli impianti sportivi e ai programmi di sviluppo delle relative attività.

Come fare per candidarsi? tranquilli. Vi diamo tutte le informazioni che vi servono. Gli studenti potranno candidarsi:

-all’ufficio elettorale nella sede di Palazzo Giuliari di via dell’Artigliere, da lunedì a giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17, e il venerdì dalle 10 alle 13;

– alla Scuola di Medicina e chirurgia alla Lente didattica di Piazzale Scuro, dalle 9 alle 13;

– a Ca’ Vignal 2 per l’area Scienze e ingegneria, dalle 9 alle 13;

-nella sede di via Casorati per Scienze motorie, dalle 9 alle 13;

-al Complesso universitario ambito economico di Viale Margherita di Vicenza per gli studenti della sede distaccata di Vicenza, dalle 9 alle 13,

Potranno essere eletti gli studenti regolarmente iscritti, per la prima volta e non oltre il primo anno fuori corso, ai corsi di laurea e ai dottorati di ricerca che godano di diritti politiciche non abbiano già svolto due mandati consecutivi.

Le sottoscrizioni a sostegno dei candidati e delle liste, necessarie al fine della ammissibilità della candidatura stessa, avverranno attraverso la piattaforma e-learning a partire dal 29 marzo. Le elezioni avverranno mercoledì 18 maggio, dalle 9 alle 19, e giovedì 19 maggio, dalle 9 alle 14.

Per saperne di più, vi rimandiamo al bando e alla pagina dedicata alle elezioni.

🙂

#Univrtellers | Davide

L’omaggio di #ESN e degli studenti Erasmus a Tarragona e Bruxelles

 

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Ciao followers,

Il 23 marzo #univrtellers era presente alla commemorazione organizzata da Ase Esn, Associazione studenti Erasmus di Verona che ha voluto ricordare le 13 studentesse scomparse in Spagna e le vittime degli attentati a Bruxelles.  Gli studenti si sono riuniti nel prato della mensa San Francesco e hano acceso dei piccoli lumi che, uniti assieme, hanno composto la parola “Europa”. Il messaggio è forte e chiaro, e coinvolge tutto il mondo studentesco: tutti noi siamo uniti di fronte a questa tragedia, perché le esperienze di ogni studente Erasmus, e non solo, coinvolgono in maniera diretta anche tutti gli altri. La seconda parte era invece dedicata ai pensieri e ai messaggi che alcuni studenti hanno scritto per esprimere la propria esperienza e le proprie emozioni su quello che è accaduto in questi giorni.

Qui sotto alcuni dei testi che sono stati letti durante l’iniziativa:

“Sei erano le borse di studio per Leicester ed erano state tutte assegnate a ragazze: io, Anna, Elena e Laura di Scienze Politiche, e Alice e Annalisa di Lingue. Era la prima volta che le incontravo. fino ad allora erano rimaste semplici nomi su una lista. Anna, Elena e laura erasmus_2però  si conoscevano già perchè erano dello stesso anno, io ero un anno più avanti. Prima di salutarci ci siamo scambiate i numeri di telefono per tenerci in contatto e partire insieme per la grande avventura… Man mano che le settimane passavano la mia adrenalina continuava a salire. Non ero mai stata per tanto tempo lontana da casa e tanto meno  con persone che non conoscevo. Avevo scelto come indirizzo di laurea l'”area internazionale”, mi orientavo per una carriera in campo diplomatico o in un’organizzazione internazionale e quindi consideravo Leicester un po’ come banco di prova per vedere se ero in grado di vivere da sola fuori dall’Italia. A Luglio ero piuttosto nervosa e ad Agosto ero ormai isterica. Lo ammetto non sono brava a reggere lo stress! Quando ti prende la paura è difficile pensare razionalmente… A me prende spesso la paura del’ignoto e quello per me era un vero e proprio salto nel vuoto o, meglio, in un altro mondo… il mondo di Leicester!”

“So che ogni giorno succedono cose terribili, forse anche più terribili di questa, ma questa notizia mi ha veramente scossa. Forse perché anche io ho fatto l’Erasmus in Spagna e di quei viaggi in pullman con l’Esn ne ho fatti fin troppi, forse perché so che il viaggio a Las Fallas era una tappa obbligatoria per tutti gli Erasmus che si rispettino. Forse perché so cosa possono aver provato queste ragazze fino a poche ore prima dell’incidente: la voglia di divertirsi, la sensazione di essere completamente libere per la prima volta nella loro vita. Forse perché scrivevo anche io le stesse cose che hanno scritto loro sui loro profili Facebook: cose come “mi mancate tutti, ma non voglio tornare indietro”. Forse perché tante di quelle ragazze erano mie coetanee ed erano italiane, avevano gli stessi sogni e le mie stesse aspettative”.

“Siamo forti solo se uniti, deboli se divisi. L’abilità nel seminare discordia e inimicizia è molto grande. Possiamo combatterla solo mostrando un legame altrettanto forte di amicizia e fiducia. Le differenze di linguaggio non sono nulla se i nostri scopi sono gli stessi e i nostri cuori sono aperti”

“Erasmus non crea politiche europee, meccanismi europei, finanziamenti europei. Crea europei – sostantivo. È diverso e più importante. Non è facile trasformare il cordoglio in convinzione. Ma il dolore è un formidabile fertilizzante. Se volessimo rendere omaggio alle ragazze su quell’autobus — a chi è morto, a chi è ferito, a tutti gli altri che quella notte di marzo non la dimenticheranno mai — dovremmo costruire l’Europa come la vogliono: mescolata, solidale, orgogliosa e generosa. Dovremmo aprirci, non chiuderci. Sognare, non spaventarci. Sognare, insieme ai nostri figli e nipoti, un futuro condiviso e migliore. Facciamolo in nome delle vittime di Tarragona. Facciamolo per rispetto dei ragazzi che siamo stati.”

“La notte in cui il mio Erasmus è finito ho pianto come se quella fosse l’ultima notte del mondo.”

“Dopo l’Erasmus ti senti come se potessi affrontare qualsiasi cosa. Ti senti forte. Come nella canzone di P. Diddy, “I’m coming home”. Quando torni “[…] back where I belong, I’ve never felt so strong… I feel like there’s nothing that I can’t try”. “

“Avevo costruito con le mie mani una nuova casa, la mia seconda casa. L’ho capito un giorno passeggiando per strada per le solite commissioni, e un altro giorno attraversando gli enormi prati che circondavano il campus. Ero felice della strada che io da sola avevo scelto per me stessa, che avevo creato giorno dopo giorno.”

“Appena sono uscita dalla stazione dei treni ho avuto quella sensazione che si ha quando si torna a casa dopo un viaggio lunghissimo: SONO A CASA.”

#Univrtellers | Davide e Francesca

#FAN in campo per la nuova edizone di #Europhonica

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Ciao followers,

Come sta procedendo la settimana? Ormai siamo in dirittura di arrivo delle vacanze pasquali, e noi non vediamo l’ora di festeggiarle con amici e parenti più stretti. Ma prima di pensare alle festività (anche se è molto, molto difficile non farlo 🙂 ), oggi vi parliamo di una iniziativa che ci sta davvero a cuore. L’evento in questione è Europhonica, il progetto europeo promosso da RadUni, insieme alle emittenti di ateneo di paesi europei come Francia, Spagna, Portogallo e Germania.

I numeri parlano chiaro: oltre 90 radio universitarie e studentesche da tutta Europa, 30 show prodotti da Strasburgo, oltre 100 uscite in replica e podcast. Numeri di tutto rispetto, per un programma nel quale i giovani e studenti di tutta Europa entrano in contatto con i temi trattati dall’Unione Europea. Da settembre, infatti,  un gruppo di ragazzi provenienti dalle radio universitarie europee si ritrova nella sede del Parlamento Europeo a Strasburgo per raccontare in modo diretto e creativo le tematiche discusse durante le sessioni plenarie. La redazione italiana ogni mercoledì trasmette una puntata radiofonica, in diretta dalle 18 alle 19.

Quest’anno, la svolta. La trasmissione cambia pelle. Da puro programma di approfondimento, a cui ha parcepitato anche la nostra radio universitaria Fuori aula network, da marzo si è trasformato in un notiziario con  le principali news della settimana sui temi europei. Tutti i contenuti del progetto radiofonico sono disponibili sul sito di Europhonica. Non dimenticatevi delle pagine social, per rimanere sempre aggiornati sugli appuntamenti nella pagina Facebook e i profili Instagram e Twitter.

Che fate? Siete ancora qui? Sintonizzatevi su Europhonica!

#Univrtellers | Francesca

 

#Univr ricorda le vittime di Tarragona e Bruxelles

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Anche #univrtellers vuole ricordare le vittime del tragico incidente avvenuto in Catalogna il 20 marzo scorso.  Il 23 marzo alle 19 nel prato della mensa di via San Francesco 22 l’Associazione studenti erasmus di Verona, Ase – Esn, organizzerà un momento commemorativo in ricordo delle 13 ragazze erasmus scomparse, di cui 7 italiane. Sarà anche l’occasione per tutta la comunità universitaria e i cittadini veronesi per ricordare anche le vittime degli attentati terroristici che hanno colpito Bruxelles il 22 marzo. Nel corso dell’iniziativa saranno accese delle candele e i partecipanti potranno condividere emozioni, pensieri ed esperienze su questi tragici eventi.

Tutti gli studenti e i cittadini sono caldamente invitati a sostenere l’iniziativa.

#Univrtellers | Davide e Francesca

 

Santa Marta #OpenDay2016: #Music #Sport #Food

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Ciao followers,

Siete pronti per il weekend? Io moltissimo. Non vedo l’ora!!! Oggi vi parlo di un evento imperdibile. Ma che dire?!?! Di più!!! Un appuntamento che lo studente non può ASSOLUTAMENTE mancare (non è un caso il maiuscolo in questa frase, quindi state attenti. 😉 ). Sto parlando del Santa Marta Open Day, che si svolgerà il 6 aprile dalle 15 alle 24 proprio nel complesso appena inaugurato. Ma perchè sono così esaltato da questo evento? Che c’è di così speciale?

1. Ci siamo noi (e questo dovrebbe bastare 😉 ). Noi di #univrtellers parteciperemo proprio all’Open Day, e condivideremo insieme una grande giornata di festa per celebrare il nuovo polo del Dipartimento di Economia.

2. C’è tanta, ma tanta musica accompagnata allo sport. Tutto il pomeriggio, dalle 15, vedrà la partecipazione delle band universitarie che affiancheranno il consiglio degli studenti, con interventi da parte di ospiti insieme al CUS, premierà i suoi atleti e vi farà conoscere tutte le attività sportive in programma! Il tutto sarà coordinato da Fuori Aula Network, la nostra cara radio universitaria, che trasmetterà tutto l’evento universitario in diretta! Quindi se non riusciste a venire all’appuntamento (cosa MOLTO grave), almento potrete sintonizzarvi sul sito della radio e condividere lo stesso l’Open Day come se foste dal vivo assieme a noi!

3. Gli ospiti. Partiamo dalla musica. Alle 20 verranno nel nostro ateneo una band che sicuramente conoscerete. Indizi? Sono un gruppo rock. Vengono dal Trentino, e hanno partecipato alla seconda edizione di X Factor, classificandosi secondi. Stiamo parlando di The Bastard Sons of Dioniso. La band si esibirà all’Open Day alle ore 20, suonando le canzoni che più li hanno resi celebri. Per quanto riguarda lo sport, l’indizio che posso darvi è che un pluricampione nello sci. Nel suo palmares ben 5 medaglie olimpiche (3 ori e 2 argenti) e 4 medaglie mondiali (2 ori e 2 bronzi), oltre ad aver vinto varie edizioni della Coppa del Mondo di sci. Di chi stiamo parlando? Di Alberto Tomba, che sarà qui con noi in  una giornata che si preannuncerà davvero imperdibile.

Per informazioni sull’evento, andate sull’evento Facebook per scoprire tutto sul Santa Marta Open Day!

#Univrtellers | Davide

 

#Univr “s’illumina di meno” con Caterpillar – Rai Radio 2

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Ciao followers,

Oggi è una bellissima giornata. Il tempo perfetto per una bella camminata o una pedalata in compagnia di amici e colleghi universitari. Perchè, vi starete chiedendo, questi discorsi, Davide? Che centra tutto questo con l’Università? La risposta è semplice. Oggi, l’università di Verona aderisce a “M’illumino di meno”, la più grande campagna radiofonica di sensibilizzazione alla razionalizzazione dei consumi energetici ideata da Caterpillar, storico programma in onda su Rai Radio 2. Tutte le sedi  saranno tappezzate di cartelli che invitano studenti, docenti e personale a risparmiare energia elettrica, riducendo l’uso dell’ascensore e promuovendo l’utilizzo delle scale.

#MilluminoDiMeno da 12 anni coinvolge una varietà di soggetti: migliaia di ascoltatori, centinaia di associazioni e i più importanti attori istituzionali. Nelle edizioni precedenti sono stati spenti alcuni dei monumenti più in vista d’Italia e d’Europa e la giornata è diventata una vera e propria festa in cui il risparmio energetico è stato interpretato con eventi e manifestazioni a tema sul territorio: dai concerti in cui il pubblico pedala per produrre energia al museo che organizza una visita con la sola luce naturale.

La particolarità di questa edizione 2016 è la campagnaBike the Nobel”, iniziativa proposta da Caterpillar che intende candidare la bicicletta al Premio Nobel per la Pace, coinvolgendo tutto il mondo del ciclismo, dalle associazioni amatoriali ai protagonisti del settore come il Commissario tecnico della nazionale Davide Cassani e il vincitore del Tour de France e del Giro d’Italia Vincenzo Nibali. L’invito è quello a un maggior utilizzo di mezzi a basso consumo energetico, incentivando l’uso della bicicletta e dei mezzi pubblici al posto dell’automobile, come simbolo di pace e di rispetto per l’ambiente.

Se vi abbiamo convinto, #MilluminoDiMeno è un’iniziativa assolutamente da non perdere. Commentate sui social #univr e sul sito caterpillar.rai.it la vostra esperienza! 🙂

  #Univrtellers | Davide

#SeNonOraQuando

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Buon giorno e buon lunedì followers!

Oggi sono stata più mattiniera del solito per poter venire in Frinzi a studiare :-(. Magari prima controllo l’email universitaria, visto che ho paura di non ricordarmi neanche più le credenziali per poter entrare e sto aspettando un email di risposta da un docente 🙂. Un nuovo bando Erasmus? Vediamo un po’… magari questa è la volta buona che decido di partire! Allora la richiesta per poter partecipare va inviata entro e non oltre il 2 marzo, alle 13. Ogni posto disponibile prevede un soggiorno di una durata predefinita, che varia da un minimo di 3 ad un massimo di 12 mesi, secondo gli accordi stipulati con le sedi partner. Negli atenei stranieri, europei e non, noi studenti saremo impegnati in attività di studio a tempo pieno, compresa la preparazione di tesi, ed eventuali attività di tirocinio, a condizione che questa attività si svolga in maniera consecutiva a quella di studio. I candidati verranno scelti, tenendo conto delle preferenze espresse dagli studenti, attraverso una valutazione della loro carriera accademica, sulla base dei crediti acquisiti in relazione all’anno di iscrizione, la media dei voti ed eventuali criteri aggiuntivi. Tutte le informazioni per partecipare al bando come l’elenco delle sedi disponibili, le potete trovare al seguente link :-). Mi raccomando, cercate di partire avendo fatto un opportuno ripasso dell’inglese per lo meno, anche perchè poi voglio vedervi gesticolare per chiedere un semplice caffè. Bene adesso devo smetterla con il mio “dolce far niente” e mettermi a produrre ovvero studiare 🙁 :-(, anche perché come ho già detto, se vogliamo andare in #Erasmus dobbiamo avere una media alta ed essere in regola con tutti i CFU. Vi auguro una buona giornata ragazzi e ragazze, forza e coraggio che la sessione d’esami volge al termine e le occasioni per potersi svagare come vi ho già detto più sopra non mancano. Approfittatene, coraggio! Se non ora quando?! #StayStrong #StudyHard #Opportunity #Future #PoloSantaMarta #Univr #Verona #University #GoodMorning 🙂

 

                                                                                                                   #Univrtellers | Francesca

Oggi #DirittiMigranti con #OPENradio

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Oggi la seconda puntata di #OPENradio – La cultura si sente! Dalle 16 alle 17.30 nella Sala “Alessandro Zanella” della Biblioteca Frinzi la puntata aperta a tutti dal titlo #DirittiMigranti.

Perché? Perché il fenomeno delle migrazioni in Italia e in Europa è sempre più consistente e di grande attualità. Per questo quindi crediamo sia importante cercare di approfondirlo e comprenderlo al meglio.

Per farlo è stato ideato, tra noi e FuoriAulaNetwork, un programma radiofonico live aperto a tutti e a scandenza mensile dedicato a vari temi di attualità. Dove la radio si apre a tutti gli studenti d’ateneo con un programma che si propone di creare interesse, dibattito e partecipazione.

Ad intervenire saranno dottorandi e studenti dell’ #UniVr, chiamati per trattare, approfondire e spiegare il fenomeno sempre più pervasivo delle migrazioni, in un’ottica a cavallo tra il Diritto, l’attualità e le associazioni umanitarie, con un focus sulla comunità universitaria veronese.

Ospiti saranno: Marco Comencini, dottorando di Scienze giuridiche, gli studenti magistrali in scienze giuriduche Luca Tronconi, Margherita Campaci e Maddalena Vanzo. Poi ancora l’antropologo Sabaudin Varvarica e la portavoce di SSF – Studenti Senza Frontiere Verona Natasha Grandinetti, infine Stephanie Yoro Gbeyo, del Gruppo Studenti Africani Verona e Sara Fontana, segretaria del consiglio di presidenza del Consiglio degli studenti, membro di UDU che da vicino ha seguito la questione delle tasse, ci parleranno delle tasse, borse di studio e servizi di accoglienza per ragazzi stranieri.

Che aspettate? Segurci, ascoltarci e venirci a vedere è semplicissimo! Qua tutti i i contatti di Fuoriaulanetwork, la web radio dell’Univr: la pagina Facebook, Instagram FuoriAulaNetwork e Twitter @FANradio. Poi ancora la diretta streaming su YouTube FuoriAulaNetwork e il numero Whatsapp: 327 3555792.

Commentate con noi la diretta e partecipate con gli hastag ufficiali #OPENradio #DirittiMigranti e #univrtellers… 

#univrtellers | Francesca