è tempo di fronteggiare il nuovo anno che incombe con previsioni ben più rosee. In particolare, matricole, quando vi addormenterete con la faccia sui libri, pensate a Marzo. Sì, Marzo: il periodo di scadenza per l’application a progetti Erasmus Placement, Tesi all’estero, Erasmus per tirocinio formativo e World Wide. Uno spiraglio di luce nella tetra e cupa selva delle sessioni d’esame! Bene. Per tutti coloro che non sapessero di cosa si tratta, noi #Univrtellers siamo qui apposta per spiegarvelo.
1) Erasmus Placement
Si tratta di un progetto che della durata massima di 12 mesi, che vi permette di studiare all’estero nella meta a voi più gradita. Essendo un progetto europeo, le sedi di destinazione sono circoscritte all’eurozona. Ma se studiate come fare il burro di malga e volete andare a Dublino a studiare i quadri del Tintoretto… beh, scordatevelo! Gli esami che terrete all’estero devono essere includibili nel vostro piano di studi, o almeno compatibili. Concordate con il presidente del progetto gli esami che volete fare all’estero e poi, mi raccomando, interpellate anche i professori che poi ve li dovranno registrare qui in Italia. Diversamente, rischiate che non ve li verbalizzino e… beh, non ve lo devo dire io quanto farebbe schifo. La lista di scartoffie è infinita, per cui armatevi di pazienza. Ma vi posso assicurare che ne vale la pena!
2) Tesi all’estero
Avete concluso gli esami? Vi manca solo la tesi? Non avete ancora fatto un’esperienza all’estero e ci terreste? Benissimo, questo è il progetto per voi. Vi serve “solo” un appiglio nella sede universitaria di riferimento (che purtroppo, dovete trovare voi stessi) e poi il gioco è fatto! Spesso la difficoltà nel realizzare questo tipo di tirocinio sta proprio in questo… Perché la nostra #Univr esige che ci sia qualcuno, dall’altra parte, che garantisca il procedere del vostro lavoro.
3) Erasmus per tirocinio formativo
Si sa, la teoria non è tutto. Anche la pratica vuole la sua parte. Seguendo questo principio, l’#Univr offre la possibilità di realizzare un tirocinio in una delle sedi estere aderenti. Lo scopo è quello di mettere lo studente nella condizione di accrescere le proprie competenze in un contesto lavorativo e linguistico diverso. Beh, non si può considerare un vero e proprio Erasmus – non come lo intendono in molti – perché spesso i ritmi sono molto intensi… ma per chi desidera mettersi alla prova, non c’è occasione migliore!
4) World Wide (qui la scadenza è diversa, cade in Febbraio)
Come suggerisce il nome… il progetto è tutto intorno a te! Non esistono più i confini geografici dell’Erasmus, si va oltre! Per aderire è necessario aver concluso almeno un anno di corso e avere le competenze linguistiche adeguate (per esempio, per gli USA è necessario il Toefl). Dopo aver passato un’accurata selezione, sei dentro! Yes, man! La durata massima del progetto (dipende da sede a sede) è di otto mesi.
Insomma, non vi resta che scegliere 🙂
#Univrtellers | Francesca