#tesi, #matricole e clima settembrino

Ciao followers!!

Come va? Siete tornati in “clima universitario” con l’avvicinarsi di settembre o avete ancora la testa rivolta alle vacanze come la mia collega Francesca?

Io mi sono concesso qualche (mezza) giornata di pausa per una camminata in montagna o un giro in bici, ma sto continuando con le ricerche e la prima stesura della tesi. C’è stato anche qualche intoppo però… Proprio nella fase di impostazione del lavoro, quando avevo bisogno di indicazioni precise, il mio relatore era in vacanza! Devo ammettere che è stato fin troppo disponibile. Nonostante un po’ di lentezza nel rispondere alle email, ho ricevuto tutte le dritte che mi servivano. Una volta ci siamo addirittura sentiti su Skype: come sfondo il prof aveva un accademicissimo bar di una spiaggia siciliana!

Intanto mio fratello Matteo si è finalmente iscritto al test di ammissione a Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale, che sarà la settimana prossima. Non l’ho mai visto così agitato per un esame! In senso positivo però: è tutto entusiasmo per la nuova avventura. Diciamo che non sa ancora cosa lo aspetta…

Intanto si iniziano a vedere le future matricole in giro per l’università, in cerca di informazioni e decisamente disorientate. Sono anche passato dal chiostro San Francesco l’altro ieri… Mi è quasi scesa la lacrimuccia ripensando a quando c’ero io al loro posto!

A presto!

Davide | Univrtellers

#studio VS #vacanza

Cari Followers,

una volta arrivati al 24 agosto sono due le cose che possono venire in mente: “o mio Dio, devo iniziare a studiare” e “voglio andare in vacanza”. Sì, diciamo che fare entrambe le cose potrebbe sembrare un ossimoro…ma per chi come me ha dovuto sostenere una sessione estiva degna delle Olimpiadi non è solo una possibilità, è una certezza.

Purtroppo come certezza non è delle migliori: da una parte lo studio e dall’altra le attese, sudate, sognate vacanze! Non se ne può fare a meno e non lo farò. Per questo ho deciso che subito dopo il relax darò il mio ultimo esame! Sì ragazzi, sono arrivata quasi al capolinea.

Devo ammettere che sono stata fortunata perché il professore del mio ultimo esame non ha cambiato gli appelli autunnali (anzi, vi suggerisco di controllare qui, se anche voi siete in piena sessione), ma vi devo dire la verità, comincio già a sentire la nostalgia e vi spiego perché: in questi giorni ho  iniziato a scrivere la tesi, come Davide. Anzi, a essere onesta, ho aperto il computer e l’ho fissato intensamente per circa un’ora prima di decidere cosa digitare, quindi credo che sia troppo presto per dirvi quale sia il tema principale del mio lavoro. D’altronde il “blocco dello scrittore” è ampiamente diffuso tra i tesisti, no? Beh ad ogni modo sono elettrizzata: non vedo l’ora di finire tutto e dare inizio, finalmente, al mio futuro! Ma sapete cosa vi dico? È ancora presto per scoppiare in lacrime e dirvi che mi mancherete: resteremo insieme per parecchi mesi, almeno fino ad aprile, quindi, intanto, armatevi di pazienza e ditemi come ve la state passando voi.

Come passerete questi ultimi giorni d’estate/primi giorni di sessione autunnale?

A presto!

Francesca | Univrtellers

#estate e #tesi: impresa epica!

Ciao followers!!

Come va? Si respira un po’? Vi aggiorno un po’ sull’andamento della mia tesi.

Ultimamente vi ho parlato di mio fratello Matteo e della sua “difficile” scelta universitaria. Per carità eh, scegliere il proprio percorso futuro è sicuramente un compito impegnativo… Ma scrivere la tesi è un’impresa quasi epica. Soprattutto se – come me – pensate bene di cominciare fra luglio e agosto. Lo sconsiglio… Caldamente.

Uniche note positive della tesi d’estate: il tempo è bello e si può decidere di fare una pausa in piscina o prendere la bici per respirare un po’ di aria “fresca”. Tutto il resto è assolutamente negativo: afa, amici al mare a fare la bella vita, tormentoni estivi alla radio…

Veniamo al dunque. Su cosa sto scrivendo la tesi? Come sapete sto concludendo il mio percorso in Informatica. Ho scelto un argomento alquanto “spinoso”, ovvero i malware (in termini più generali “virus”) che infettano i nostri pc e smartphone. Sto studiando i più noti degli ultimi anni e vorrei dare un quadro generale sulla loro diffusione, confrontando numeri e modalità di quelli che attaccano i computer con quelli che riguardano gli smartphone. Ho scelto questo tema perché la sicurezza informatica è fondamentale al giorno d’oggi, visto che la quasi totalità dei nostri dati è in rete: dalla finanza alla sanità, dalle foto personali ai documenti di lavoro.

Anche voi siete alle prese con la tesi? O magari avete appena iniziato a pensarci? Di sicuro vi sarà utile questa pagina del sito dell’Univr, dove sono elencate tutte le scadenze relative alla laurea, divise per dipartimento.

Beh… Godetevi l’estate (voi che potete)!

Davide | Univrtellers