Ciao followers,
Come state? Spero bene! Oggi parliamo di libri. Sì, è vero, siete un po’ stufi dei tomi universitari che ogni giorno dovete studiare, ma questa volta vogliamo parlarvi di letteratura, e soprattutto di un autore che ha reso Verona il luogo d’amore per eccellenza. Stiamo parlando di Shakespeare. Quest’anno cade proprio il quatrocentenario dalla sua morte, avvenuta nel 1616 nella città natale del Bardo, Stratford-upon-Avon. Proprio per l’enorme importanza di questo avvenimento, l’#univr proporrà una serie di iniziative nella città che ha dato vita alle vicende dei Montecchi e i Capuleti. Il progetto nasce grazie ad alcuni docenti di Letteratura inglese e di Storia del teatro dell’#univr con il gruppo di ricerca Skenè (http://www.skenejournal.it/), coinvolgendo numerosi studiosi di altre università europee e americane.
Gli eventi prenderanno il via dal 20 al 24 giugno, con una serie di incontri che vanno da convegni, di cui uno internazionale, una tavola rotonda, fino a due laboratori di teatro, che si concluderanno proprio con alcuni spettacoli teatrali, dalle trasposizioni di Romeo e Giulietta (una delle quali sarà una versione completamente inedita in Italia e meno nota chiamata ‘cattivo in quarto’) e ai Due gentiluomini di Verona, e, infine, un concerto a cura di Verona Opera Academy, dal titolo When thou, my music, music play’st’. Shakespeare in musica.
Tutti gli eventi saranno gratuiti e aperti a tutta comunità universitaria e ai cittadini.
La domanda in questi giorni sarà: “Studiare… o non studiare?Questo è il dilemma”. In entrambi i casi, siete ben scusati.
Per maggiori informazioni: http://www.skenejournal.it/shakespeareverona2016/
🙂
#Univrtellers | Davide