TedxVerona2015, la forza dell’innovazione

“In questo istante tra la California e il Giappone c’è chi inventerà il futuro per tutti gli uomini che passano sui fogli del mondo come scarabocchi” C.Baglioni

Il futuro viene creato qui e ora, in diversi luoghi del pianeta contemporaneamente grazie a persone semplici ma geniali, coraggiose, innovative e #beyondthewall a dismisura. Ieri, in Gran Guardia, TedxVerona ne ha riunite dodici e il risultato è stato esplosivo, emozionate e di grande ispirazione per tutte le settecento persone presenti. Gli aggettivi, come si dice in questi casi, si sprecano. Ho riflettuto molto alla ricerca del significato di “beyondthewall” e spero di esserci arrivato. Sul palcoscenico non sono saliti soltanto dodici speaker ma dodici idee e storie di speranza, talvolta estremamente rivoluzionarie, per un mondo futuro migliore e diverso che va oltre quello che oggi noi tutti abbiamo sotto gli occhi. Oltre il muro, appunto!

Sono stato trascinato in un racconto senza fine e condiviso da tutti. Abbiamo riso insieme, applaudito, ci siamo sorpresi, stupiti e anche emozionati. Una lacrima, ammettetelo anche voi, ci è scappata seguendo il racconto di forza e coraggio dirompente di Adriana Musella che, dopo l’assassinio di suo papà da parte della mafia nel ’92, è impegnata nel suo continuo ricordo e riscatto.

Ci siamo deliziati con la quinta sinfonia Beethoven grazie all’intervento del maestro Andrea Battistoni, pronto ad abbattere il muro delle spalle girate al pubblico durante i suoi concerti. La musica cosiddetta classica, ha spiegato Andrea, non è musica per vecchi perchè cosi contiene messaggi che si possono trovare anche nelle più moderne musiche rock, gli AC/DC per esempio. E poi abbiamo riso ma anche riflettuto sul futuro sostenibile del nostro pianeta con Francesco Fatone, docente del dipartimento di Biotecnologie della nostra #univr, impegnato nel trattamento delle acque reflue per ricavarne materiali e bio-risorse riutilizzabili. “Siamo, attraverso i nostri scarti, i maggiori produttori di petrolio ma anche di fosforo che, secondo recenti ricerche, si stima finirà entro i prossimi 30-40 anni”.

Abbiamo scoperto le monete del futuro con Sebastiano Scròfina, le tecniche per ridisegnare il nostro futuro e le nostre opportunità con George Gabor Burt e abbiamo riflettuto sui muri fisici e mentali che accompagnano la disabilità con Sofia Righetti, campionessa italiana di scii alpino. Luca Prasso, professionista dell’animazione digitale che ha lavorato molti anni in Dreamworks, ci ha portato nelle atmosfere delle prossime animazioni digital mentre Carla Cico, delegato in un’azienda di Telecomunicazioni in America Latina, ci ha parlato dell’importanza della motivazione delle risorse umane.

Ci siamo fatti trasportare nella quotidianità e nella meraviglia degli scatti di David Alan Harvey, visual storyteller e straordinario fotografo. E poi dritti verso il futuro, non tanto distante per gli scienziati, fatto di città future (Alessia De Biase)altissimi ascensori di grafene diretti sullo spazio (Vincenzo Palermo) e di promesse di immortalità. Come quella su cui sta lavorando il neurochirurgo Sergio Canavero, impegnato nella realizzazione del primo trapianto di testa. Secondo lui è possibile! Non ci resta che aspettare il 2020 per verificare 🙂

Se siete curiosi di sapere di più sugli speaker e sul muro personale che hanno dovuto abbattere ecco le interviste realizzate dalla redazione di FuoriAulaNetwork…

#univrtellers | Davide

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *