Benvenuti, welcome, bienvenidos, bienvenue, 欢迎, Сардэчна запрашаем!

New Image1

Se ad agosto è toccato agli studenti di Economia e Commercio avere a che fare con il primo test della loro carriera universitaria, ieri è stata la volta degli studenti stranieri che hanno dovuto sostenere l’esame di idoneità linguistica, il primo scoglio prima dell’iscrizione. Noi univrtellers eravamo lì per conoscere le future matricole durante l’International Welcome Day. Più di trenta i futuri studenti pronti a ricevere il benvenuto dell’università e, insieme a questo, una pratica guida all’uso della vita in ateneo e il prontuario per l’immatricolazione perfetta. Tante le cose dette, altrettante quelle immediatamente dimenticate. Per coloro che avessero dimenticato proprio tutto, la cosa fondamentale, il punto di partenza, rimane in ogni caso questa:

ISU, via Campofiore 19/A

info: verona@isuservices.it

alloggi: accomodation@isuservices.it

  1. ricordarsi il permesso di soggiorno
  2. richiedere un codice fiscale

Alessandra Parisi sarà disponibile per le immatricolazioni in aula T.9 lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13.

Dopo essere state bombardate dalle più disparate indicazioni, le ignare matricole pensavano finalmente di poter approfittare del ricco buffet organizzato ma, prima che riuscissero a prendere possesso di una delle meravigliose pizzette, una folta schiera composta da giornalisti armati di videocamera, radiocronisti venuti con microfono e musica e strani personaggi rossi, era pronta per l’assalto delle domande.

Come ti chiami? Da dove vieni? Come ti trovi qui? Quanto pensi di restare? Ti piace Verona? Vuoi farti una foto per il blog? (a proposito non dimenticate di controllare instagram e i social).

Potevamo noi essere da meno? Ovviamente no! Armati della nostra fedele polaroid siamo andati ad importunare e a conoscere gli affamati studenti.  Ragazzi provenienti dal Camerun, dalla Cina, dalla Tunisia e dalla più vicina Spagna, approdati in quel di Verona per frequentare la nostra università e per conoscere il nostro Paese si sono infatti tutti dimostrati contenti di aver scelto Verona come città per gli studi.

Le cose da fare prima delle lezioni sono tante e le esperienze da vivere innumerevoli, ma di una cosa sono sicura: se non si sono fatti spaventare dalla parlantina e dall’ “invadente” accoglienza italiana; fatta di mille domande, richieste, foto, interviste e riprese video; questi ragazzi non si faranno spaventare da nulla. Se mi state leggendo benvenuti a Verona!

#univrtellers | Francesca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *